Un testo misurato e fertile. Un canto che viene da lontano, capace di strappare all’antico la sua eco.
Un testo poetico che restituisce il dolore e l’incanto della crescita come scoperta.
Due voci straordinarie, Enzo e Lorenzo Mancuso, interpretate dal tratto elegante e trasognato di Mara Cerri.
Come svegliati da un richiamo lontano, immersi in un’atmosfera tra sogno e realtà, due giovani fratelli si lasciano trasportare quasi per gioco da un fiume improvviso di piccole biglie che rotolano via. Dove li stanno portando? Da chi? Saranno le biglie, come occhi di vetro a svelare un incontro, a donargli un nuovo sguardo e fargli compiere viaggio nel “pozzo dell’anima”.
Lì dove vita e morte, incanto e dolore, uomo e natura tornano ad essere esperienza del sacro. E forse al ritorno, i due fratelli, non saranno più gli stessi.